Due Saponette Rosse di Tritolo

In questa innovativa e incalzante drammaturgia a flashback, Firenza Guidi imbastisce un canovaccio di ricordi che si intrecciano ai giochi "pericolosi" di un gruppo di ragazzi.
È la fine della guerra e i residui bellici diventano, per un gruppo di bambini, dei "giochi": i caricatori del Mauser si trovavano con facilità nelle trincee lungo la ripa, i fulminanti dei proiettili, se schiacciati con pietre facevano dei piccoli botti e le saponette rosse di tritolo, avvolgevano con un fumo nero la fiamma che bruciava per una notte intera. Dal gioco innocente dei bambini la Guidi ricostruisce il tessuto di un passato ancora vivo e da rivivere.