AAA Attori Cercasi!
20 October 2009
Firenza Guidi cerca Amleto, o l'attore che interpreterà L'uomo dal fiore in bocca di Pirandello, o la Madre Coraggio di Brecht. La stagione 2009 -2010 del Frantoio di Fucecchio si apre all'insegna della ricerca di nuovi attori, tramite un laboratorio-audizione, in cui il lato formativo dell'esperienza verrà incanalato in un processo dinamico finalizzato alla produzione di spettacoli. Nell'ormai solido meccanismo di laboratori intensivi che caratterizzano la metodologia della Guidi, infatti, viene individuato questa volta un filo conduttore, che farà da collante e da stimolo: ogni evento sarà un tassello di un excursus di conoscenza sul Novecento e sulle sue declinazioni teatrali.
Così, le consuete presentazioni di lavoro aperte al pubblico diventeranno l'occasione per un appuntamento col teatro del secolo scorso, con le sue rivoluzioni e quei punti nodali che lo hanno fatto esplodere in mille pezzi, e dalle macerie risorgere radicalmente diverso. Da un lato, ogni presentazione sarà ispirata e modellata a partire da testi drammaturgici ormai diventati dei classici; dall'altro, nella stessa serata, sarà presentato uno spettacolo inedito che andrà a far parte di un vero e proprio repertorio; al centro vi saranno autori come Anton Checov, Alfred Jarry, Luigi Pirandello, Bertolt Brecht, Samuel Beckett, Harold Pinter, Fernando Arrabal, fino ad arrivare agli anni più recenti con Caryl Churchill e Frank McGuinness (quest'ultimo mai rappresentato in Italia).
Per questo il desiderio di un laboratorio-audizione alla ricerca di nuovi attori e nuove energie, per dare un volto ai grandi personaggi del Novecento teatrale. Si tratta di un filone inaspettato, per il Frantoio, in quanto l'idea è quella di contaminare quella che è la pratica scenica con una visione del Novecento che approfondisca e scavi nei significati e nei sentimenti che hanno creato le basi di quello che è il teatro del secolo scorso: il Naturalismo che contraddistingueva le prime regie, il teatro epico, che fa dello straniamento la sua linfa vitale, il teatro dell'Assurdo, con Beckett e i sui paesaggi post-nucleari, fino ai giorni nostri.
"Un percorso affascinante e totalmente coinvolgente che permette di confrontarsi con le tappe principali del Novecento europeo, perché solo ora", dice la Guidi, "è possibile avere la visione di un intero secolo. È un modo, ancora una volta, di indagare le radici, guardando ai maestri e alle loro tracce". È un programma ricco, di ampio respiro che offre molti spunti per la riflessione, il dibattito, creando curiosità e piste di indagine. In questo Novecento e nelle sue pieghe, infatti, noi abbiamo i piedi ben piantati, e questi drammi di essere umani che si amano, si torturano a vicenda in giochi al massacro, lottano, sperano, muoiono, ce li sentiamo addosso. Sono testi diversi ma tutti fortemente umani, fragili, inquieti, come la storia che li ha partoriti: uno specchio in cui riconoscersi, intravedere pulsioni e paure affini, memorie, sentimenti e bisogni ancora tremendamente attuali.
- Quando
- 27 ottobre-1 novembre 2009
- Dove
- Frantoio, Parco Corsini, Fucecchio